Cento Mani di Questa Terra – Si è tenuta a Polesine Parmense la terza edizione di “Cento Mani di Questa Terra” nella quale i migliori chef e patron della regione, compresi i nostri Gregorio Grippo ed Andrea Bartolini, hanno dato voce ai prodotti del nostro territorio.
I protagonisti: “Chef to Chef” è l’associazione regionale che raggruppa i migliori cuochi, patron, produttori e gourmet dell’Emilia-Romagna, tanti professionisti attenti alla qualità dei prodotti e al coinvolgimento dei consumatori, uomini che sentono la necessità del confronto per capire quando e perché il cibo diventa cultura. Lo scopo è quello di creare e portare avanti insieme un percorso di crescita qualitativa della gastronomia e … ciò non è possibile senza un rapporto solido tra i diversi attori. I loro “mestieri” sono espressione del territorio. Il loro lavoro deve custodire una tradizione che è il fondamento per ulteriori elaborazioni aperte a ricerca e innovazione. “Cento Mani di Questa Terra” esiste per questo motivo.
Il luogo: l’Antica Corte Pallavicina dei fratelli Spigaroli a Polesine Parmense è un posto magico.
La giornata: innanzitutto i forum ospitati nelle sale del Castello hanno analizzato a 360 gradi del mondo dell’alta ristorazione e delle eccellenze enogastronomiche, tra passato, presente e futuro passando per la formazione, la salute, la progettualità e le tendenze. Brevi, ma significativi, incontri dove il confronto è stato scandito da un’inesorabile clessidra che ha regolato i tempi dei singoli interventi.
Fuori, all’interno della Corte, erano presenti artigiani, contadini, produttori che hanno raccontato e proposto in degustazione le migliori materie prime della regione.
Ancora, durante tutta la giornata, dalle cucine sono usciti piccoli assaggi di alcuni chef, i “pensieri” sul loro territorio. L’alta qualità della cucina emiliano romagnola, riconosciuta e conclamata a livello internazionale, quella che sul finire dello scorso anno è stata definita dal prestigioso mensile americano Forbes la migliore del mondo, è passata da qui.
… e a conclusione di tutto ciò … alcuni protagonisti di Chef to Chef, i loro sommelier e i loro maitre, le loro brigate … le 100 mani di questa terra, si sono “incrociate” per realizzare una cena capace di dare il giusto valore ai prodotti regionali e alla loro arte. Una festa. Un evento destinato a lasciare il segno.
Fra gli uomini scelti per questo “evento nell’evento” ci sono stati anche Gregorio Grippo e Andrea Bartolini de La Buca di Cesenatico che hanno aperto la cena con il loro “Carpaccio di Ricciola, Mandorla e Artemisia”.
… altri piatti …
Infine … un nome fra tanti: il grande Gualtiero Marchesi …
Davide Rampello, relatore al convegno e progettista del Padiglione Zero di Expo 2015, ha felicemente sintetizzato “Cento Mani di Questa Terra” con queste parole: “Oggi qui si respira aria di benessere e di qualità vera. E solo qui, in luoghi come questo, è possibile farlo”.
Giorgia Lagosti
Ps: un grazie particolare a Matteo Casadio, lo chef di Terrazza Bartolini, che a “Cento Mani” ha dato sfogo alla sua grande passione per la fotografia e ci ha regalato i suoi scatti!