Fu il 1971 l’ultimo anno che vide Cesenatico come teatro di gare motociclistiche divenute nel tempo famose a livello mondiale. Qui si correva il Campionato Italiano di Motociclismo e per 5 volte in 12 anni, anche la Formula Junior.
Tracciato caratterizzato dalla particolare ampiezza dei viali e da una efficientissima macchina organizzativa, dal ’59 al ’71, il Trofeo Shell fece parlare di sè affiancandosi a nomi come Agostini, Pasolini, Provini, Grassetti, i fratelli Villa, Ubbiali, Hailwood, Read, Venturi e tanti altri.
Ma veniamo proprio a quel giorno, quello in cui Cesenatico dovette dire addio alle gare a causa della messa al bando dei circuiti cittadini per evidenti ragioni di sicurezza.
Il 18 Aprile del 1971 Gilberto Parlotti e Giacomo Agostini si spartirono i successi del XIII Circuito Internazionale “Riviera di Cesenatico – Trofeo d’Oro Shell”.
Parlotti, sulla Yamaha bicilindrica, si impose nella gara più attesa, quella riservata alle 250 cc., mentre il campione del mondo, sulla sua collaudatissima MV-Augusta 3 cilindri, dominò come di consueto nelle due maggiori cilindrate.
Il quel giorno, una splendida giornata di sole, fece da cornice un pubblico di circa 30.000 anime.
Intanto … Cesenatico scriveva un pagina di storia con i caratteri in grassetto nel libro del motociclismo.
Quel giorno Cesenatico chiuse decisamente in bellezza!